La cicoria ripassata in padella è l’orgoglio delle verdure romane.
La cicoria comune (Cichorium intybus L.) è una pianta conosciuta fin dai tempi antichi. La cicoria produce foglie verdi, utilizzate come insalate estive, e germogli che se forzati al coperto o in serra, vengono consumati come insalata invernale. Le varietà di cicoria sono molto numerose e possono distinguersi in base al colore della foglia, alla modalità di raccolta (da taglio o da cespo) e l’epoca di raccolta. Nella campagna romana la cicoria cresce spontaneamente; un tempo “s’annava a fa’ cicoria” e la sera si metteva a tavola un bel piatto di cicoria ripassata in padella che tra l’altro non era costato nulla.
Abbiamo capito che la vera cicoria romana è quella selvatica ma non tutti sanno riconoscerla o hanno tempo di “andare per campi” a cercarla; quindi ci si può rivolgere al fruttivendolo di fiducia e acquistare una buona cicoria coltivata; a volte si è fortunati e al mercato di quartiere si può trovare la cicoria di campo.
La Cicoria ripassata in padella alla romana è buonissima condita anche all’agro ma la morte sua è strascinata in padella.
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Ingredienti
1 Kg di cicoria romana
2 spicchi d’aglio
60 gr d’olio oppure 2 cucchiai di strutto
q.b. sale e pepe
Come preparare la cicoria ripassata in padella alla romana
- Per prima cosa pulite bene la cicoria, sciacquate e risciacquate. Portate ad ebollizione in una pentola dell’acqua, aggiungete un pugno di sale e lessate la cicoria per circa 10 minuti. Se utilizzate la pentola a pressione sono sufficienti 3 minuti dopo il sibilo.
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69,90€89,90€6 new from 84,80€11 used from 66,03€as of Aprile 26, 2024 2:17 pmAmazon.itUltimo aggiornamento il Aprile 26, 2024 2:17 pm - Scolate la cicoria utilizzando uno scolapasta in modo che perda l’acqua, quando sarà raffreddata, strizzatela tagliatela grossolanamente un coltello. Fate soffriggere in una padella abbastanza capiente due spicchi d’aglio con l’olio (se volete ricalcare la ricetta antica sostituite l’olio con 2 cucchiai di strutto). Appena rosolati togliete gli spicchi di aglio e si versate nella padella la cicoria. Lasciate insaporire, rivoltando bene, cioè strascinando, e aggiustando sale e pepe.
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QUANDO E COME RACCOGLIERE LA CICORIA SELVATICA
É tempo di cicoria selvatica la vera “cicoria romana”. Ormai, finita la fioritura, si può cogliere e “strascinare” in padella. La raccolta delle foglie da consumare fresche va fatta al momento, tra marzo e novembre, escludendo il periodo della fioritura.
Si recidono le foglie basali a livello del terreno con un coltello ben affilato come si fa per la raccolta della lattuga o altra insalata da taglio. Il suo sapore è leggermente amarognolo con un piacevole retrogusto piccante adatto per essere abbinato sia a carne che a pesce.
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Fior de cicoria,
sarebbe giusto, Amor, se quando varia
un cor l’altro perdesse la memoria.
Fior de cicoria,
che serve a fà tanti castell’ in aria ?
Tutti li sarmi finiscono ‘n gloria.