La ricetta Polpette al Sugo è un classico, un piatto gustoso che piace a grandi e piccini ma anche una ricetta che ti risolve il pranzo; infatti basta aggiungere un po’ più di pomodoro e hai pronto anche il sugo per la pasta. Come preparare le polpette al sugo Mo l’oste ce portava ‘na tiella de coppiette, mo un spido ...
Le polpette di lesso alla romana fino a una trentina di anni fa venivano chiamate Coppiette; anche Ada Boni utilizza questo nome nella sua ricetta di polpette di carne trita, impastata con prosciutto, aglio, prezzemolo, uova, mollica di pane, parmigiano, uva secca e pinoli. Mo l’oste ce portava ‘na tiella de coppiette, mo un spido de sarcicce, mo un tigame ...
Il pollo con i peperoni alla romana è un gustosissimo piatto rustico della tradizione romanesca. Sicuramente a questo piatto si riferisce Trilussa, quando il Gatto annuncia alla Gallina la morte del Pollo: Vostro marito passerà a la Storia: perchè fece una morte proprio bella, arrabiato in padella, framezzo ar pomidoro de la gloria Trilussa Come preparare il Pollo con i ...
La frittata con i carciofi è la frittata romana per eccellenza. E quand’è stagione di carciofi romaneschi è veramente un bel mangiare. Come preparare la frittata con i carciofi La frittata di carciofi è buonissima sia calda che fredda e se la conservate in frigo potete mangiarla anche il giorno dopo! POTREBBE INTERESSARTI ANCHE: Come apparecchiare la tavola per Pasqua ...
La coratella coi carciofi è un’altro piatto-bandiera della cucina romana. Che nasce con l’unione di due prodotti tipici romano-laziali per eccellenza: Coratella e Carciofi. Un connubio che esalta i sapori. La Coratella con i Carciofi è una ricetta storica, un piatto povero, realizzato con gli scarti di animali di piccola taglia come l’agnello. Come preparare la coratella con carciofi Si ...
L’abbacchio scottadito è uno dei tanti piatti tipici della cucina romanesca realizzato con l’agnello; ma fate attenzione quando a Roma si parla di abbacchio non ci si riferisce semplicemente all’agnello. Abbacchio da «abbacchiare», che sta per «abbattere», per macellazione. A Roma, l’abbacchio non è un agnello qualunque; infatti come scrive il Chiappini, nel suo Vocabolario romanesco, “si chiama abbacchio il figlio ...
Un tempo le braciolette di abbacchio fritte panate erano cucinate comunemente, oggi non sono più un piatto comune ma nel Viterbese, ad esempio, costituiscono ancora un cavallo di battaglia. Questa ricetta esige un susseguirsi di operazioni molto semplici ma precise, altrimenti si rischia di uscire, quanto meno, dai binari di una cottura ottimale. In questo piatto, tipico romano, la tenerezza ...
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