La coratella coi carciofi è un’altro piatto-bandiera della cucina romana. Che nasce con l’unione di due prodotti tipici romano-laziali per eccellenza: Coratella e Carciofi. Un connubio che esalta i sapori. La Coratella con i Carciofi è una ricetta storica, un piatto povero, realizzato con gli scarti di animali di piccola taglia come l’agnello. Come preparare la coratella con carciofi Si ...
Senza dubbio la pizza Ricresciuta è il dolce per eccellenza della tradizione pasquale romana. Nella Roma di una volta le massaie erano impegnate l’intero Venerdì Santo a preparare le pizze pasquali in modo da farle trovare pronte per la benedizione del prete che, “appena sciorte le campane”, passava di casa in casa portando parole di pace. Per l’ occasione il ...
Le ubriachelle, sono un dolce senza pretese che si accompagna bene ad un buon bicchiere di vino.Una ricetta facile, semplice ed economica: si preparano in 10 minuti e cuociono in 20. Le ubriachelle sono delle ciambelle al vino bianco tipiche dei Castelli Romani, sono un dolce rustico spesso servito nelle fraschette dei Castelli Romani a fine pasto per essere inzuppate ...
La cicoria ripassata in padella è l’orgoglio delle verdure romane.La cicoria comune (Cichorium intybus L.) è una pianta conosciuta fin dai tempi antichi. La cicoria produce foglie verdi, utilizzate come insalate estive, e germogli che se forzati al coperto o in serra, vengono consumati come insalata invernale. Le varietà di cicoria sono molto numerose e possono distinguersi in base al colore della ...
Le bucce di patate fritte sono un piatto povero, realizzato con lo scarto delle patate (bucce) che abbiamo utilizzato diversamente, magari fatte al forno. Basta un po’ di originalità per trasformare del cibo di recupero in ottimi e sfiziosi piatti.Le bucce di patate fritte sorprenderanno i vostri ospiti che una volta assaggiate non riusciranno a smettere di sgranocchiarle. Un piatto ...
Se le Fettuccine regnano, l’Amatriciana impera sulla tavola romana. Un piatto decisamente di importazione, ma ormai talmente radicato nella città di Roma, che forse si riesce a mangiarlo qui meglio che in qualsiasi altra parte del Lazio. L’amatriciana è un piatto nato ad Amatrice, cittadina di poco meno di 2.500 abitanti in provincia di Rieti, da cui la ricetta prende ...
I supplÌ alla romana sono detti anche supplì al telefono, questa denominazione deriva dalla mozzarella filante che forma un lungo filo quando si apre il supplì In passato in tutte le pizzerie e in molte osterie e trattorie romane si leggeva la scritta supplì al telefono; ma con il tempo questa denominazione è venuta meno e oggi si parla sopratutto ...
L’abbacchio scottadito è uno dei tanti piatti tipici della cucina romanesca realizzato con l’agnello; ma fate attenzione quando a Roma si parla di abbacchio non ci si riferisce semplicemente all’agnello. Abbacchio da «abbacchiare», che sta per «abbattere», per macellazione. A Roma, l’abbacchio non è un agnello qualunque; infatti come scrive il Chiappini, nel suo Vocabolario romanesco, “si chiama abbacchio il figlio ...
Un tempo le braciolette di abbacchio fritte panate erano cucinate comunemente, oggi non sono più un piatto comune ma nel Viterbese, ad esempio, costituiscono ancora un cavallo di battaglia. Questa ricetta esige un susseguirsi di operazioni molto semplici ma precise, altrimenti si rischia di uscire, quanto meno, dai binari di una cottura ottimale. In questo piatto, tipico romano, la tenerezza ...
In un menu che ricalca la tradizione romana non possono mancare le fettuccine alla Papalina un piatto saporito e gustoso. Le Fettuccine alla Papalina sono una variante della Carbonara, nata un po’ per caso nel Ristorante del Colonnato, in via del Mascherino, che forniva pranzi direttamente in Vaticano. Un gjorno il Segretario di Stato Eugenio Pacelli, futuro papa Pio XII ...
Ciao !! Mi chiamo Lucrezia
Amo mangiare, viaggiare e sperimentare !